Siccità, Fontana: autonomia su gestione laghi imprescindibile

Competenza su vigilanza enti regolatori già chiesta a governo

LUG 5, 2022 -

Siccità Milano, 5 lug. (askanews) – “È imprescindibile, al fine di gestire in maniera più efficiente le risorse idriche accumulabili nei grandi laghi, acquisire la competenza in merito alla vigilanza degli Enti regolatori dei laghi (Consorzio del Ticino, Consorzio dell’Adda, Consorzio dell’Oglio), attualmente enti di emanazione statale”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nella sua relazione in Consiglio regionale sulla situazione idrica e la siccità in Lombardia. “A tale proposito, è già stata avanzata richiesta al governo nell’ambito delle proposte di autonomia differenziata. Chiederemo anche un passaggio di competenze alla Regione sulla navigazione dei grandi laghi (Maggiore, Como, Garda) e collaboreremo con le Regioni Emilia-Romagna e Veneto e la struttura commissariale centrale per gli interventi strutturali necessari (a carico dello Stato) ad affrontare la problematica del cuneo salino del Fiume Po (barriere o impianti di desalinizzazione)” ha continuato Fontana. Fontana ha infine evidenziato che lo stato di emergenza, dichiarato ieri dal governo fino al 31 dicembre 2022, “consente di fronteggiare con mezzi e poteri straordinari interventi di soccorso e assistenza alla popolazione e ripristino della funzionalità dei servizi e delle infrastrutture pubbliche”. A vantaggio della Lombardia, ha proseguito, c’è stato “uno stanziamento importante” e da parte sua la Regione ha, tral’altro, “attivato il sistema regionale di protezione civile e raccomandato a tutti i cittadini di utilizzare l’acqua in modo responsabile”.