Sala: registrare figli di coppie gay è presa di responsabilità

C'erano famiglie milanesi che andavano a registrarsi a Crema

LUG 5, 2022 -

Gay Milano, 5 lug. (askanews) – “La mia è una presa di responsabilità. Ogni opinione è valida, però rimane il fatto che l’ho fatto perché c’erano famiglie milanesi che andavano a registrarsi a Crema”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a proposito del suo annuncio di tre giorni fa dal palco del Pride di avere riattivato la registrazione all’anagrafe dei figli nati in Italia da coppie omogenitoriali. “Siamo sempre lì: sbagliamo noi sindaci? Che facciano una legge. Se non fanno una legge noi sindaci andiamo avanti in ordine sparso. Ho ritenuto di farlo, non pretendo mai di essere sempre assolutamente nel giusto, ma la mia politica prevede il fatto di affrontare le questioni che i cittadini mi portano” ha proseguito il primo cittadino. “Non ho ancora sentito altri sindaci” ha aggiunto a margine di un evento alla Stazione Centrale, “ma ne sto parlando un po’ con Anci. Tanti stanno a vedere quali possono essere le reazioni formalmente espresse. Io penso e spero che la Prefettura non abbia una reazione avversa” ha continuato Sala precisando di avere informato “per rispetto istituzionale” il prefetto prima dell’annuncio di sabato scorso.