Scuola, Di Berardino: da Regioni ruolo centrale per riforma Its

"Continueremo a monitorare l'iter"

LUG 23, 2021 -

Scuola Roma, 23 lug. (askanews) – “L’approvazione da parte della Cameraâ€, avvenuta lo scorso martedì 20 luglio, “della riforma degli Istituti Tecnici Superiori è un primo passo nella giusta direzione, con l’accoglimento delle modifiche richieste dalla Conferenza delle Regioniâ€. Lo dichiara in una nota Claudio Di Berardino, assessore della Regione Lazio e Coordinatore della Commissione Istruzione, Università e Ricerca della Conferenza delle Regioni. “Questi percorsi di formazione – spiega Di Berardino – caratterizzati da esiti occupazionali molto alti, saranno sempre più chiamati a essere uno strumento importante nelle politiche attive del lavoro e del futuro della formazione. L’azione delle Regioni – prosegue Di Berardino – unitamente alla disponibilità della settima commissione della Camera dei Deputati a recepire le modifiche proposte dalle Regioni, è stata determinante nella definizione del testo finale. Si è così evitato un eccessivo accentramento nazionale della materia, che invece, per la sua crescita e sviluppo, deve restare ancorata ai territori. È a livello locale che si incrociano le diverse esigenze delle imprese, dell’innovazione e dello sviluppo, nonché delle competenze proprie delle Regioni in materia di formazione e lavoro e delle strategie legate ai canali della formazione terziaria professionalizzante. Non del tutto riequilibrato il ruolo delle università che, pur restando fondamentale per il buon funzionamento del sistema, devono avere un nuovo equilibrio da definire con il Ministero della Pubblica istruzione e con le Regioni. Sarà anche questo un punto che le Regioni porranno in fase di discussione del testo in Senatoâ€. “A creare un valore aggiunto al testo finale – continua Di Berardino – è stato anche il rapporto di fattiva collaborazione instaurato con il mondo delle imprese. Crediamo che questa sinergia tra gli enti istituzionali e il mondo imprenditoriale potrà essere decisiva per il buon funzionamento degli attuali e futuri Its. Non ultimo, riteniamo che la parola Accademy che accompagna il nome degli istituti deve essere occasione per tutti i soggetti coinvolti per qualificare ancora di più gli Itsâ€. “Come Regioni – conclude Di Berardino – oltre a riconfermare la nostra leale collaborazione con gli altri livelli istituzionali continueremo a monitorare l’iter dell’approvazione del testo di legge al Senato e a svolgere la nostra parteâ€.