Governo,Di Maio: Fi responsabile ma ognuno resta dalla sua parte

Dialogo con tutta le opposizioni nel perimetro istituzionale indicato da Mattarella

NOV 21, 2020 -

Roma, 21 nov. (askanews) – “Se c’è una certezza granitica è proprio questa mia propensione al dialogo che a mio avviso va esteso a tutta l’opposizione perché ora c’è bisogno della forza di tutti”. Quindi va dato atto e apprezzato ”il senso di responsabilità verso le istituzioni DI Forza Italia”, con invito e sollecitazione a una collaborazione fra maggiornza e opposozione da circoscrivere ”all’interno del perimetro tracciato dal presidente Mattarella” che è quello istituzionale e non di una nuova alleanza di Governo. Perchè “la maggioranza non si tocca: l’ opposizione è una cosa, il governo un’altra’”. Parola del ministro M5s degli Esteri, intervistato dal Corriere della Sera.

“Secondo me – dice fra l’altro Di Maio- parlare di rimpasto oggi è un insulto a migliaia Di famiglie e lavoratori che vivono e soffrono nell’incertezza. La rotta qui dobbiamo darla noi. La storia ci giudicherà, gli italiani lo stanno già facendo”, risponde.

“Dico – afferma più in generale Di Maio- che non riusciremo a rialzarci se a prevalere saranno i tatticismi. Ogni giorno sento qualcuno che parla di rimpasto. Domandiamoci quale messaggio viene dato agli italiani. L’obiettivo deve essere coinvolgere tutti in un clima costruttivo e, dalle proprie posizioni, maggioranza e opposizione, recepire il meglio affinché l’Italia torni a correre già da gennaio. Le imprese e tutto il mondo industriale non possono aspettare oltre, le risposte servono subito e devono essere corali”.

Quanto all’immediato futuro del MoVimento Cinque Stelle all’indomani degli Stati Generali che ne hanno indubbiamente rinsaldato il peso all’interno della propria formazione politica, “bisogna assumere – esorta Di Maio- maggiore consapevolezza del ruolo che ricopriamo. Siamo la prima forza politica in Parlamento, in questa legislatura peraltro si eleggerà anche il presidente della Repubblica. Sono compiti gravosi, che richiedono determinazione e lucidità. Nel rispetto degli alleati e della coalizione Di governo credo che il M5S debba cogliere l’occasione per tracciare la strada, come abbiamo fatto quando abbiamo portato a casa il carcere per i grandi evasori, il taglio dei parlamentari o l’ecobonus. Siamo i primi responsabili di questo governo, non dimentichiamocelo”,