Meloni: vogliamo votare in Parlamento, basta passerelle di Conte

"Troppe nostre proposte sensate e utili completamente ignorate"

OTT 28, 2020 -

Roma, 28 ott. (askanews) – “Ci era stato detto che i Dpcm sarebbero passati dal Parlamento. Quello che sta accadendo è che ci sono stati tre Dpcm nell’arco di 12 giorni con cui il governo dice che il decreto precedente era inutile, cioè che si procede a tentoni. Non abbiamo mai votato, vogliamo che vengano in Aula e votare quello su cui non siamo d’accordo e vogliamo che la maggioranza ci metta la faccia”. Lo dice Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, parlando al presidio parlamentare permanente allestito a piazza Capranica, nei pressi di Montecitorio, per ascoltare le categorie colpite dagli ultimi Dpcm.

Sull’invito lanciato da Silvio Berlusconi a collaborare Meloni osserva: “Il Parlamento non vota, stiamo facendo una battaglia per chiedere che quando domani verrà Conte a fare l’ennesima passerella per parlare del decreto licenziato lo scorso sabato, si possa voatre. Ci sono troppe proposte sensate e utili fatte da noi in questi mesi e completamente ignorate e non mi sfugge la pagliacciata di esponenti della maggioranza che sui giornali fanno trapelare indignazione e poi non dicono nulla in Parlamento, non ci si nasconde dietro i diktat partito e chiudendo il Parlamento”.

“Oggi – fa sapere la leader di Fdi – abbiamo dovuto fare una battaglia anche solo per avere una conferenza dei capigruppo per discutere di queste cose. Quando si voterà su proposte sensate ci saremo, sulle proposte cretine non ci saremo”.

gal/sam