Covid, bozza Dpcm: stop a ristoranti e bar dopo le 18

Attività chiuse domenica e festivi, asporto fino alle 24

OTT 24, 2020 -

Roma, 24 ott. (askanews) – “A decorrere dal 26 ottobre 2020, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono sospese la domenica e i giorni festivi; negli altri giorni sono consentite dalle ore 5 fino alle 18”. E’ quanto prevede la bozza del Dpcm, in via di definizione, a cui sta lavorando il governo.

E’ previsto che “il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico”.

Ancora, “resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze”.