“Mai più tragedie, infrastrutture sicure” (così Giuseppe Conte)

Due anni fa il crollo del Ponte Morandi

AGO 14, 2020 -

Roma, 14 ago. (askanews) – “Vogliamo che le nostre infrastrutture siano sempre più sicure e simili tragedie non si debbano più ripetere”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte intervenuto a Genova alla commemorazione, a due anni dalla tragedia, delle vittime del crollo del Ponte Morandi. “Chiediamo giustizia” ha ripetuto più di una volta il premier.

“La politica – ha detto ancora Conte – quando promette rischia di creare delle delusioni, io posso dire che noi garantiamo l’impegno, ci siamo assunti la responsabilità di non lasciare Genova sola” ma “ci siamo impegnati” anche “affinchè Genova possa rinascere, continueremo a farlo” e “vogliamo accertare la verità e le responsabilità per quanto è accaduto”.

Il governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha a sua volta affermato: “E’ il secondo anno che ci troviamo a ricordare chi non c’è più. E’ una giornata che ha cambiato l’Italia intera. L’Italia si è fermata davvero quel giorno. Continueremo a non dimenticare. Per non dimenticare ci vuole memoria e perché sia una memoria condivisa ci vuole giustizia e perché ci sia giustizia ci vuole la verità. il futuro si costruisce senza dimenticare e si costruisce nella bellezza ed è quello che stiamo cercando di fare”.

Int9