Zavoli, Mattarella: giornalismo italiano perde uno dei suoi maestri

Ripensare a sua eredità, trarre ispirazione di stile e etica

AGO 5, 2020 -

Roma, 5 ago. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, esprime cordoglio per la morte di Sergio Zavoli. La sua scomparsa, afferma in una nota, “mi addolora”.

“Desidero anzitutto esprimere i miei sentimenti di vicinanza e solidarietà ai familiari. Il giornalismo italiano – sottolinea – perde uno dei suoi maestri. Il congedo di Zavoli, come lui stesso lo definiva, sarà occasione per ripensare la sua eredità, per ricordare l’originalità e la qualità dei suoi lavori più importanti, per trarre spunti e ispirazione dal suo stile, dalla sua etica professionale, dalla sua grande forza narrativa capace di andare in profondità e di cogliere l’umanità che sta dietro gli eventi e i protagonisti”.

“Giornalista, scrittore, intellettuale di grande sensibilità, Zavoli è stato un pioniere dalla radio e una personalità tra le più rappresentative della televisione italiana. Il suo nome e il suo volto – ricorda Mattarella – sono legati a programmi di successo e di valore, che resteranno nella memoria. La sua autorevolezza lo portò alla presidenza della Rai e, successivamente, da senatore, alla presidenza della Commissione di vigilanza sui servizi radiotelevisivi. Lascia una testimonianza di un grande insegnamento per tutto il mondo dell’informazione e per i giovani che si avviano a una professione così importante per le libertà democratiche e per la qualità della vita civile”.