Lombardia, Fontana: da nostro piano investimenti sostegno concreto

Obiettivo è confermare regione come locomotiva dell'intero Paese

AGO 5, 2020 -

Milano, 5 ago. (askanews) – “Un sostegno importante e soprattutto concreto: risorse regionali che hanno come obiettivo quello di dare una spinta propulsiva forte e decisa al sistema economico-produttivo della Lombardia per confermarla come la locomotiva trainante dell’intero Paese e una delle Regioni più importanti d’Europa”. Lo ha scritto in una nota il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, riferendosi al programma strategico di investimenti da 3,5 miliardi di euro varato dalla Giunta per favorire la ripresa economica dopo l’emergenza Coronavirus.

Ai macro-interventi per le infrastrutture, Regione Lombardia ha previsto risorse per 1 miliardo e 900 milioni di euro. Tale somma genererà investimenti complessivi che attiveranno opere per 458 milioni di euro in ambito ferroviario; 234 per il trasporto pubblico e l’intermodalità; 18 milioni per la navigabilità; 2 miliardi e 170 milioni per gli interventi e la manutenzione sulle strade; 115 milioni per la mobilità ciclistica. A questi si aggiungono i circa 900 milioni (di cui 551 milioni della Regione) per gli interventi destinati a Milano-Cortina 2026 fondamentali e decisivi per il raggiungimento dell’obiettivo delle Olimpiadi invernali.

Relativamente ai principali interventi di altri settori, da evidenziare, a titolo esemplificativo, le opere per la difesa del suolo (137 milioni di euro), incentivi per la rigenerazione urbana (100 milioni) e il recupero dei borghi storici (30 milioni); risorse per la rimozione dell’amianto dagli edifici pubblici (10 milioni), sostituzione degli impianti termici obsoleti e delle caldaie inquinanti negli immobili pubblici (13 milioni), interventi di disinquinamento delle acque e recupero delle sponde dei laghi (35 milioni); una serie di importanti azioni e interventi per la valorizzazione e lo sviluppo della montagna (100 milioni); attenzione al sistema irriguo agricolo (13 milioni) e al settore forestale (15 milioni).

Previsti contributi anche in ambito dell’edilizia: per quella scolastica sono in programma azioni mirate a opere riguardanti le strutture (12 milioni di euro), gli impianti e le attrezzatture (5 milioni) e la rimozione dell’amianto (8 milioni); per ciò che attiene alle politiche sociali programmate azioni di recupero e manutenzione del patrimonio pubblico abitativo per 40 milioni e 3 milioni per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Oltre 6 milioni di euro saranno destinate all’impiantistica sportiva. Una parte rilevante del Piano riguarda, infine, il settore delle Ricerca, Innovazione e Università, con interventi complessivi che superano i 100 milioni.