Roma, 4 ago. (askanews) – “A differenza di quanto erroneamente sostenuto” nell’articolo del Corriere della sera, dal titolo ‘Governo e 007: decisa la proroga dei vertici fino a 4 anni’ la presidenza del Consiglio chiarisce che “la modifica normativa introdotta con il decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83” (il decreto che prolunga lo stato di emergenza per l’epidemia di Covid-19), “non determina in alcun modo un aumento della durata degli incarichi dei direttori del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), e delle due Agenzie per le informazioni e sicurezza (AISE e AISI), che rimane quella fissata dalla legge 3 agosto 2007, n. 124, (legge richiamata nello stesso articolo del Corriere), cioè di 4 anni per il primo incarico più un massimo di 4 anni successivi. La nuova norma – spiega palazzo Chigi – si limita a introdurre la possibilità che vi siano più provvedimenti successivi di rinnovo dell’incarico, anziché uno solo, senza alcuna modifica del limite massimo temporale di permanenza negli incarichi stessi”.
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