Firenze, 6 lug. (askanews) – “Che non ci sia qui Eugenio Giani me importa il giusto. Penso che dispiaccia ai lavoratori e alle categorie. In piazza non è che c’è la Ceccardi col centrodestra. In piazza ci sono le categorie produttive che pagano anche il suo e il mio stipendio. Quindi penso che sia doveroso essere accanto a loro”. Così Susanna Ceccardi, europarlamentare e candidata alla guida del centrodestra alle prossime Regionali, commenta la propria presenza in piazza del Duomo, a Firenze, alla manifestazione organizzata da varie categorie di autonomi, tra cui ristoratori, tassisti, apicoltori, albergatori.
La manifestazione si è tenuta proprio davanti alla sede della Giunta Regionale: “Almeno uno poteva scendere dal palazzo. Dispiace, ma non voglio parlare di chi non c’è, che magari è a tagliare qualche nastro ad un’importante inaugurazione. Io però credo che almeno una rappresentante dal governo regionale qua ci dovrebbe essere”, ha osservato Ceccardi, intervenendo dal palco.
Poi, rispondendo ai giornalisti, ha sottolineato: “c’è una sinistra che guarda ancora le partite Iva dall’alto in basso. E questo è un problema proprio per quelle categorie che si sono viste amministrare in questi anni da persone che non le hanno ascoltate. A forza di non essere ascoltati, gli imprenditori sono in ginocchio e probabilmente domani non pagheranno lo stipendio”.
Il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, competitor di Ceccardi, ha fatto sapere che era impossibilitato a venire alla manifestazione e che parlerà con una delegazione in giornata.