Toscana, Fattori: Ceccardi non può contendere Regione a Giani

"Impossibile un'alleanza di centrosinistra"

GIU 30, 2020 -

Firenze, 30 giu. (askanews) – “Un’alleanza di centrosinistra? No, non solo non è necessaria, ma non è neanche possibile. Sia il candidato di Matteo Renzi, cioè Eugenio Giani, sia la candidata di Salvini, cioè Susanna Ceccardi, sono d’accordo su molte questioni fondamentali”. Così Tommaso Fattori, candidato alla guida di Toscana a Sìnistra alle prossime Regionali, in un’intervista al TgR.

“La Toscana -continua Fattori- non è una Regione elettoralmente contendibile dalla destra, per vari motivi, tra cui il fatto che le principali istanze di potere della destra sono assorbite dal programma di Eugenio Giani. Quell’elettorato voterà per chi dà più garanzie sul fatto che quel tipo di programma sia portato in fondo”.

“Giani e Ceccardi -prosegue Fattori- sono d’accordo sulla presenza del privato nella sanità. Sono d’accordo sull’autonomia differenziata che certo è un argomento di Salvini ma è stato sposato con entusiasmo da Giani. Sono d’accordo sulle mega opere distruttive, dalla Tirrenica al nuovo aeroporto di Firenze. Sono d’accordo sui soldi alle private. Noi siamo un’alternativa a questo modello che consideriamo anti-ecologico e antisociale”.

“Noi vogliamo rafforzare la sanità pubblica e ricostruire la sanità territoriale che è stata impoverita in questi anni, anche con la privatizzazione della specialistica-diagnostica e investire nell’edilizia residenziale pubblica”

“Noi siamo sempre stati coloro che sostenevano che non bisognava definanziare la sanità pubblica, i servizi pubblici, non bisognava precarizzare il lavoro. Vediamo oggi quante sono le figure autonome o precarie prive delle tutele dei lavoratori dipendenti. Bisogna completamente voltare pagina ma è esattamente quello che la sinistra chiede da sempre”, conclude Fattori.