Napoli, 5 giu. (askanews) – “Quando diciamo prima gli italiani, diciamo che se c’è un posto di lavoro ad Avellino, o una casa popolare, o un posto in una scuola, questi, per la Lega, vanno prima ad un italiano; poi se avanza, ad un immigrato, perché prima viene la nostra gente e poi il resto del mondo”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini ai sostenitori radunati davanti alla nuova sede del partito, ad Avellino, inaugurata oggi. “La prossima volta prometto che torno qui e faccio due passi a piazza Kennedy perché di spacciatori e casinisti ne abbiamo fin troppi da queste parti e non c’è bisogno di quel genere di immigrazione”, conclude il leader del Carroccio.