Commissione Covid, Baffi: lascio per ristabilire clima favorevole

Consigliera Iv: lavori facciano chiarezza, fondamentali minoranze

GIU 5, 2020 -

Milano, 5 giu. (askanews) – Dimissioni dalla presidenza della Commissione di inchiesta sul Coronavirus in Lombardia “nella speranza che ciò possa contribuire a ristabilire un clima favorevole allo svolgimento dell’importante lavoro che ci aspetta”. È quanto ha scritto la consigliera regionale di Italia viva Patrizia Baffi nella lettera indirizzata al presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi, con la quale rassegna le dimissioni dalla contestata presidenza della Commissione Covid del Pirellone.

Baffi ha spiegato di aver voluto lasciare perché crede “fermamente nell’importanza della Commissione d’inchiesta, che avrà il compito di fare chiarezza sull’emergenza sanitaria che ha tanto segnato la nostra regione e le nostre vite e che dovrà anche portare all’avvio di un percorso di revisione della riforma sanitaria regionale, per sanare le carenze del sistema e superare le debolezze che sono emerse in questi mesi”.

L’esponente di Italia viva era stata eletta con i soli voti della maggioranza, tra le polemiche dei principali partiti di opposizione – Pd e M5S – che hanno deciso di lasciare i lavori della Commissione come segno di protesta. “Per il buon esito dei lavori della Commissione d’inchiesta – ha concluso Baffi – ritengo fondamentale la partecipazione e il contributo diretto di tutti i rappresentanti delle minoranze, senza i quali non ha nemmeno senso avviare e far partire la Commissione”.