Conte: Coronavirus nemico comune, Ue trovi risposta appropriata

Bisogna stare attenti, non vanifichiamo gli sforzi

MAR 31, 2020 -

Roma, 31 mar. (askanews) – “Dobbiamo parlare del modello europeo: in questo momento stiamo combattendo una battaglia contro un nemico comune e invisibile. Tutti i paesi sono colpiti, tutti sono in prima linea. Se un avamposto si ritira, il nemico invisibile all’interno può diffondersi e tutti gli sforzi, anche quelli di tutti gli altri, sarebbero vani”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, in una intervista alla televisione tedesca Ard, che ha anticipato alcuni passaggi sul suo sito internet.

“L’Europa – ha aggiunto – deve dimostrare di poter trovare una risposta appropriata nel modo in cui l’Europa era inizialmente intesa”, l’Europa di Robert Schumann, Konrad Adenauer e Alcide de Gasperi.

Il coronavirus, ha insistito, è “un’emergenza che colpisce tutti”. “Dobbiamo spiegare ai nostri cittadini che non abbiamo problemi finanziari di singoli paesi. Questa è un’emergenza che riguarda tutti, di cui nessun singolo paese è responsabile”.

“Vorrei ricordare che questo meccanismo, le obbligazioni in euro, non significa che i cittadini tedeschi dovranno pagare anche solo un euro di debito italiano. Significa solo che agiremo insieme per ottenere migliori condizioni economiche, di cui tutti beneficiano”, ha osservato Conte. “I tedeschi non devono pagare i debiti italiani”.

“Dobbiamo solo stare attenti, anche se il numero di persone infette sta diminuendo, che non tutti gli sforzi siano stati vani”, ha detto ancora il premier.