M5S al prefetto di Taranto: ex Ilva non è produzione essenziale

"Bene proposta sindacati, ridurre al minimo tecnico, evitare contagi"

MAR 24, 2020 -

Roma, 24 mar. (askanews) – “Ci accodiamo a quello che potrebbe essere definito un comune sentire: ad oggi, data l’emergenza sanitaria che tutti a più livelli siamo chiamati ad affrontare, la produzione dello stabilimento siderurgico di Taranto non rappresenta un bene necessario ai fini della sopravvivenza del Paese”. Lo scrivono in una lettera rivolta al Prefetto di Taranto i deputati tarantini del Movimento 5 stelle Giovanni Vianello, Rosalba De Giorgi e Gianpaolo Cassese.

“Pertanto crediamo – si legge nel testo della missiva, diffusa dall’ufficio stampa de gruppo parlamentare stellato – che la proposta delle sigle sindacali metalmeccaniche, riguardo la possibilità che la fabbrica di Taranto entri in regime di comandata, quindi passando al minimo tecnico anche a livello di personale, sia un provvedimento necessario affinché venga scongiurata la condizione di ‘pregiudizio di impianti e di pericolo di incidenti’ prevista nel DPCM del 22 marzo scorso, e al contempo possa permettere la riduzione di possibilità del contagio tra i lavoratori, le rispettive famiglie e comunità dislocate in due regioni”.(Segue)