Riparte inchiesta Camere su banche,Ruocco (M5s)alla presidenza

Ok da maggioranza,opposizioni astenute. La neo presidente della commissione bicamerale: "verità in fretta"

FEB 6, 2020 -

Roma, 6 feb. (askanews) – E’ la parlamentare M5s Carla Ruocco la nuova presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema della banche che riprende ora i suoi lavori, fermi dalla fine della scorsa legislatura quando a presiederla era Pier Ferdinando Casini. A guidare la commissioni saranno con lei due vicepresidenti Pd: il senatore Luciano D’Alfonso e il deputato Felice D’Ettore. Per assumere il nuovo incarico Ruocco lascerà la presidenza della commissione Finanze delle Camera a cui, secondo le intese nella maggioranza, dovrà essere eletto nei prossimi giorni un deputato del Pd. Il vertice della nuova commissione parlamentare d’inchiesta sulle Banche è stato eletto con i voti della maggioranza di centrosinistra M5s-Pd-Leu mentre i commissari di opposizione di centrodestra Fi-Lega-Fdi si sono astenuti.

“E’ un grande onore per me – ha dichiarato via Facebook la parlamentare M5s- ricoprire il ruolo di presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. Ringrazio tutti i commissari che mi hanno dato fiducia. So che questo ruolo comporta responsabilità, grande attenzione ma anche la giusta caparbietà per arrivare nel minor tempo possibile alla verità che moltissimi cittadini e risparmiatori attendono ormai da tempo. Ringrazio tutti per i tantissimi attestati di stima che mi stanno arrivando tramite messaggi, chiamate e social. Vi prometto che svolgerò questo ruolo senza risparmiarmi e senza sconti, come ho sempre fatto”.

” Buon lavoro – si è congratulato fra i primi il sottosegretario M5s al Mes Stefano Buffagni- a Carla Ruocco che da oggi è presidente della commissione d’inchiesta sulle banche.Sono sicuro che con una guerriera come lei, il M5S riuscirà finalmente a fare chiarezza su molti banchieri che si sono arricchiti sulle spalle dei risparmiatori. Il sistema bancario italiano va protetto, perché parliamo dei risparmi degli italiani e del credito alle imprese, ma proprio per questo dobbiamo trovare le mele marce, prenderle per le orecchie e fargli pagare tutto! Basta con i colletti bianchi eterni impuniti. Ristabiliamo un pò di giustizia in questo Paese”.

Pol/Tor