Cartabia: democrazia diretta sul web si accompagna a dirigismo

"Autogoverno non può darsi senza rappresentanti con leadership"

FEB 4, 2020 -

Milano, 4 feb. (askanews) – “Le nuove forme di ‘democrazia diretta’ rese possibili dal web, che pure incentivano di certo la partecipazione dal basso, si combinano anche con un forte dirigismo dall’alto e una forte organizzazione verticistica”. Lo ha detto il presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia, nel corso della sua prolusione in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli studi di Milano.

“Anche la democrazia diretta – ha detto Cartabia – ha bisogno di rappresentanti e di leader che convochino la consultazione popolare e orientino le preferenze del popolo”.

La presidente della Consulta ha ricordato che “nelle forme della cosiddetta democrazia diretta il popolo è chiamato ad accettare o a rifiutare, ad approvare o disapprovare con un sì o con un no, in ogni caso a reagire alle domande che gli sono poste: l’agenda è pur sempre nelle mani dei rappresentanti, mentre la volontà popolare ha sempre la natura di risposta e presuppone l’esistenza di leader e di gruppi dirigenti che assumano una iniziativa e poi attuino quanto indicato con il responso popolare”. Ed per questo, ha chiosato Cartabia, che “l’autogoverno puro non potrebbe darsi in alcun modo senza l’ausilio di rappresentanti in posizione di leadership”.