Roma, 25 gen. (askanews) – “Le nostre democrazie hanno bisogno del senso di fraternita, senza fraternita rischiamo di essere esposti al dominio dei soli interessi, rischiamo di non avere la forza per superare le disuguaglianze che sono crescenti, di impedire la legge del piu forte”. Cosi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concluso il suo intervento alla commemorazione di Chiara Lubich, a 100 anni dalla nascita, nel Centro Mariapoli di Cadine vicino a Trento.
Secondo il presidente della Repubblica, l’elemento della fraternità è “cruciale nella convivenza come “fondamento di civiltà e motore di benessere. Tutte le nostre democrazie hanno bisogno di questo senso di fraternità e insieme dei suoi interpreti generosi, perché senza fraternità rischiamo di essere esposti al dominio dei soli interessi o delle paure che nascono dai cambiamenti – ha proseguito il presidente della Repubblica -. Rischiamo di non avere la forza per superare le disuguaglianze che sono crescenti per qualche aspetto, per risanare le fratture sociali, per impedire la legge del più forte”.
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