Libia, Conte: noi coerenti, nessuno faccia il primo della classe

"Non esiste soluzione militare credibile. E non si può impèrovvisare"

DIC 7, 2019 -

Roma, 7 dic. (askanews) – “Vorrei ribadire che non esiste una soluzione militare credibile alla crisi libica, ma che solo un processo politico inclusivo potrà condurre ad una stabilizzazione piena e duratura del Paese”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel suo intervento conclusivo alla conferenza internazionale Med dialogues a Roma.

“Al di là delle dichiarazioni di intenti, è necessario colmare – ha sottolineato il capo del Governo – l’ampio divario che separa la retorica pubblica e i comportamenti concludenti di tutti gli stakeholder locali e internazionali. Obiettivo che l’Italia ha ribadito durante la riunione con i Paesi vicini della Libia svoltasi ieri sera, a margine di questa conferenza”.

“Mi corre l’obbligo di segnalare – ha aggiunto Conte – che apparteniamo alla ristretta cerchia di stakeholder il cui comportamento è completamente allineato alle nostre dichiarazioni. Non ne faccio una questione di polemica, quanto piuttosto un fattore di credibilità per l’Italia, che per le note ragioni storiche possiede un bagaglio di conoscenza di quel Paese praticamente senza eguali. E’ un dossier su cui non è possibile improvvisare o fare i primi della classe.”.