Manovra, la plastica tax potrebbe slittare di 6 mesi

Tra le opzioni anche lo slittamento al 2021. Verifiche in corso

DIC 6, 2019 -

Roma, 6 dic. (askanews) – Un rinvio di sei mesi, a partire da luglio 2020, dell’entrata in vigore della plastic tax e la riduzione del balzello a 40 centesimi dai 50 dell’ultima modifica. E’ questa una delle ipotesi, secondo quanto si apprende, su cui sta ragionando il governo riunito in un vertice di maggioranza a palazzo Chigi sulla manovra. Il rinvio riguarderebbe anche la sugar tax su cui ancora il governo non ha presentato emendamenti correttivi.

Italia Viva, che incasserebbe volentieri la riduzione della plastic tax a 40 centesimi, insiste però su un rinvio più ampio e sul dimezzamento della tassa sulle bevande zuccherate. Tra le opzioni anche quella di far slittare le nuove tasse, in particolare quella sulla plastica, più in avanti al 2021. I tecnici sono al lavoro per verificare la sostenibilità delle modifiche.

Gab/Int9