Conte: dazi Usa fanno male, lavoro per misure compensative Ue

"Colpiti solo per il 6%, ma fa male lo stesso"

OTT 18, 2019 -

Roma, 18 ott. (askanews) – “Stiamo già lavorando, ci eravamo mossi in anticipo, per misure compensative all’interno dell’Unione europea in modo da limitare assolutamente i danni per i diretti interessati”. Lo ha assicurato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Bruxelles, rispondendo ad una domanda a proposito dei dazi imposti dagli Usa ad alcuni prodotti europei.

“Mi piace essere franco con i cittadini italiani: ci sarà sofferenza, questi dazi fanno male e speravamo che non venissero. E abbiamo lavorato fino all’ultimo per evitare che venissero”, ha riconosciuto Conte, che però definendo “una valutazione complessiva” ha osservato come i dazi Usa “per il 94% riguardano altri Paesi, solo il 6% riguarda l’Italia. Ma ci fa male lo stesso, e ovviamente chi è colpito non può accontentarsi pensando che però solo il 6% riguarda l’Italia”. Dunque, ha assicurato Conte, “stiamo lavorando per misure compensative all’interno dell’Ue per tutelare i settori colpiti”.