Toscana, Laforgia (Leu): urge coalizione ampia dei progressisti

Alleanza larga per battere le destre

OTT 12, 2019 -

Roma, 12 ott. (askanews) – “Vogliamo contribuire a formare un’alleanza larga per battere le destre, certamente, ma anche per dare un governo alla Regione Toscana che non sia la semplice continuità con quanto si è fatto fin qui e che segni un rinnovamento vero anche nella capacità della sinistra di aprirsi ad altre realtà che si battono per i nostri stessi obiettivi. Bene quindi il rapporto costruttivo con Comunità Civica Toscana e il dialogo aperto con i Verdi, ai quali ci accomuna l’esigenza di mettere al centro del programma di governo un nuovo modello di sviluppo.È necessario costruire un progetto per la Toscana in grado incrociare le esperienze positive di amministratori, movimenti e associazioni e che sia in grado di costruire una coalizione ampia dei progressisti come affermato anche da Simone Siliani a nome del comitato promotore “2020 a Sinistra”. Lo hanno dichiarato i Parlamentari di Leu esponenti del movimento Politico èViva Francesco Laforgia e Luca Pastorino.

“Per questo- proseguono- come èVIVA siamo pienamente protagonisti di questo progetto, che non intende essere la stampella sinistra del Partito Democratico ma sfidare tutte le forze del nostro campo ad avanzare proposte coraggiose che non si limitino al mero tentativo di mantenere le redini del governo della regione.Le ultime tornate elettorali ci hanno dimostrato che nulla è più scontato e che i nostri elettori non sono interessati ad operazioni di facciata o semplici operazioni di restyling del centrosinistra”.

“Dalla salute al welfare, alla mobilità e alle infrastrutture, fino alla transizione ecologica – ha concluso- tante sono le questioni su cui si gioca la possibilità di migliorare concretamente la vita dei cittadini anche rinunciando a vecchie convinzioni.Noi ci battiamo per questo e ci saremo per questo. In Toscana, come in tutta Italia, èViva vuole essere uno strumento di ricomposizione e costruzione di un nuovo pensiero per una sinistra moderna, capace di riconquistare fiducia e credibilità”.