Rimini, 18 ago. (askanews) – “Le istituzioni e la politica devono sostenere la famiglia con interventi di varia natura che siano strutturali e di lungo periodo”. Lo ha detto la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, in occasione del convegno inaugurale del Meeting di Cl, dal titolo “Persona e amicizia sociale”.
“La famiglia – ha spiegato Casellati nel suo intervento – sta vivendo oggi una stagione segnata da un vero e proprio dramma epocale: l’inverno demografico. Una crisi della natalità che, come confermano i dati più recenti, ormai investe i cittadini italiani senza distinzione alcuna tra le varie regioni. Ma un Paese che non genera figli è un paese incollato a un eterno presente: è una Nazione incapace di aprirsi a un futuro di crescita e di prosperità”.
Occorre, secondo la presidente del Senato, “invertire la tendenza e prendere consapevolezza che investire sulla genitorialità non è più solo un diritto individuale ma un dovere civico e una precisa strategia di sviluppo”. Una “prospettiva” che per Casellati “impone un cambiamento culturale che sottolinei con forza il valore sociale della scelta genitoriale”.
Perché “fare figli – ha aggiunto la seconda carica dello Stato – è un investimento a carico delle famiglie ma con effetti benefici a favore dell’intera collettività”. Per questo “le istituzioni e la politica devono sostenere la famiglia con interventi di varia natura che siano strutturali e di lungo periodo. Misure economiche e fiscali, certamente, ma anche di ordine organizzativo, ovvero tese a rendere concretamente compatibile il ruolo di genitore e quello di lavoratore”.