Procedura Ue, Conte: rinvio? Non so, oggi Cdm fa assestamento

"Confido sempre poterla evitare, numeri positivi, non cambiati"

LUG 1, 2019 -

Bruxelles, 1 lug. (askanews) – Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha detto oggi a Bruxelles di non essere stato informato su un eventuale slittamento della decisione, attesa per domani dalla Commissione europea, riguardo all’avvio di una procedura per deficit eccessivo a carico dell’Italia per violazione della regola del debito. Conte lo ha detto oggi a Bruxelles ai giornalisti che lo attendevano all’uscita dopo la sospensione del Consiglio europeo sulle nomine Ue, che riprenderà domani.

“Per quanto ci riguarda no”, ha risposto a un giornalista che chiedeva se ne sapesse nulla, “ed è la ragione – ha continuato – per cui debbo veramente scappare, abbiamo un Consiglio dei ministri con l’assestamento (dei conti, ndr), e domani mattina ci ritroviamo qui alle 11”.

“Io confido sempre di poterla evitare; certo, i numeri sono sempre quelli, positivi, non sono cambiati”, ha aggiunto il premier rispondendo a una domanda sulla possibilità che la procedura non sia avviata.

E a chi osservava che la riunione della Commissione di domani, a Strasburgo, potrebbe essere rinviata perché il presidente dell’Esecutivo Ue, Jean-Claude Juncker, deve partecipare al prosieguo del Consiglio europeo, Conte ha replicato: “Credetemi, siamo stati dentro fino adesso, 12 ore e mezzo; e fra l’altro i nostri dispositivi elettronici erano completamente isolati, non avevamo campo”. La riunione della Commissione di domani con la decisione sull’Italia “per me era la notizia che avevo prima di entrare, e Juncker non mi ha detto nulla di diverso”, ha concluso il premier.