“Mai detto a Marroni che c’era un’indagine su di lui” (Lotti)

"Ho chiesto di essere interrogato. Verità dalle sentenze non dai retroscena"

GIU 24, 2019 -

Roma, 24 giu. (askanews) – “Oggi ho chiesto di essere ascoltato e interrogato dal Gup e dall’accusa che nel dicembre 2018 ha chiesto per me il rinvio a giudizio per un presunto favoreggiamento, nell’ambito della cosiddetta inchiesta Consip.

Al netto degli aspetti giuridici magnificamente illustrati dal professor Coppi e dall’avvocato Molinaro (giuridicamente non esiste il favoreggiamento di un non indagato) c’è un punto: io non ho mai detto a Marroni che c’era un’indagine su di lui.

Notizia di cui proprio non ero a conoscenza”. Lo scrive su Facebook Luca Lotti, deputato del Pd, per cui la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta Consip.

“Questi – aggiunge – sono i fatti, incontrovertibili. Chi crede nella giustizia non può che aspettare che la verità dei fatti emerga. Chi vuol fare processi mediatici faccia pure, ma la verità la stabiliscono le sentenze non i retroscena giornalistici. Io vado avanti a testa alta”.

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