Crippa (Lega): emozionato e onorato per nomina a vicesegretario

In Ue discuteremo sui tavoli senza rompere ma prima gli italiani

GIU 14, 2019 -

Milano, 14 giu. (askanews) – Promette “umiltà” e “spirito di sacrificio”. E si dice “emozionatissimo” per la nomina, a soli 33 anni, a vicesegretario della Lega, annunciata oggi dal leader del Movimento Matteo Salvini. Andrea Crippa, entrato in Lega a 16 anni, ha rilasciato oggi un’intervista ad Affaritaliani.it.

“Mai mi sarei aspettato di diventare vice-segretario federale a 33 anni – ha detto Crippa – Sono onorato e anche consapevole degli oneri che questo incarico comporta. Occuparsi dell’organizzazione della Lega sul territorio e creare la classe dirigente che rappresenti al meglio il consenso elettorale che abbiamo raggiunto sarà un compito arduo e difficile. Ci metterò tutte le energie e le capacità che ho acquisito in questi anni al fianco di persone come Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti”.

A Crippa, che è stato anche assistente di Salvini al Parlamento europeo, il leader della Lega e Giancarlo Giorgetti hanno detto di “andare avanti con lo stesso entusiasmo e con la stessa passione che ho messo in campo finora come coordinatore dei Giovani Padani prima e dei Giovani Leghisti poi. Umiltà e piedi per terra, i voti e la fiducia della gente vanno meritati tutti i giorni. E non devo mai dimenticare che sono un privilegiato rispetto ai tanti militanti e sostenitori che mettono a disposizione il loro tempo e le loro energie per la Lega gratis. Inoltre, dovrò stare attento alla scelta delle persone: le porte della Lega sono spalancate per chi vuole contribuire al nostro progetto di futuro e di libertà mentre sono serrate per coloro che ci vogliono usare solo per soddisfare le proprie ambizioni. La selezione e la formazione della classe dirigente saranno due aspetti fondamentali. Comunque le prime parole di Salvini e Giorgetti sono state ‘umiltà’ e ‘spirito di sacrificio'”.

Alla domanda se ci sarà un accordo con l’Unione europea o verremo sanzionati, il neo vicesegretario ha replicato così: “In Europa cercheremo di far valere il peso politico e la forza politica della Lega, che in questo momento è al governo di uno dei Paesi che all’Ue dà più di quanto riceve. Discuteremo sui tavoli senza rompere ma sempre mettendo al primo posto gli interessi degli italiani. Anche per quanto riguarda incarichi e ruoli spero che l’Italia venga rappresentata adeguatamente e che la Lega esprima ruoli di responsabilità. Servono dirigenti leghisti all’interno della Commissione europea”.