Milano, 13 giu. (askanews) – L’adesione allo sciopero del Trasporto pubblico locale proclamato oggi da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt raggiunge l’87% in tutte le province lombarde, con punte del 95%. Lo hanno reso noto i sindacati confederali in una nota. “Un risultato che testimonia la preoccupazione di un intero settore per la mancanza di risposte da parte di Regione Lombardia e del governo nazionale. Chiediamo – si legge nel comunicato – che il congelamento di due miliardi di euro della finanziaria, in cui sono compresi 300 milioni di euro per il trasporto locale, di cui 52 milioni destinati alla nostra regione, non si traduca in tagli”.
“Chiediamo a Regione Lombardia, di fronte ad un’adesione così alta allo sciopero – prosegue la nota – di chiarire come intenda far fronte ad un taglio che solo la manovra correttiva potrà scongiurare. Chiediamo, ancora, un accordo che salvaguardi nelle gare i posti di lavoro, la contrattazione di secondo livello e quindi il servizio ai cittadini”.
“Ci auguriamo – concludono i sindacati – che l’amministrazione regionale non rimanga sorda e in silenzio di fronte ad aspettative così evidenti di servizi pubblici efficienti e irrinunciabili e di certezze per i lavoratori e per le aziende”.