Garavini ricorda Falcone: no a celebrazioni propagandistiche

Dopo anni di lotta seria alla mafia oggi condoni e difesa malavitosi

MAG 23, 2019 -

Roma, 23 mag. (askanews) – “Celebrare l’esempio civile ed etico di Giovanni Falcone – così come il sacrificio di sua moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro – non ha valore, se la commemorazione non è accompagnata dall’impegno dei rappresentanti delle istituzioni. Che sono chiamati ad approvare provvedimenti utili al contrasto del fenomeno mafioso e ad atteggiamenti etici all’interno dei propri assetti”. Lo ha affermato in una dichiarazione la senatrice Pd eletta nella circoscrizione Europa Laura Garavini, componente della Commissione Antimafia.

“Con una serie di provvedimenti, nella passata legislatura, abbiamo reso più incisivo il contrasto alle mafie. Adesso invece è un susseguirsi di condoni, si smantellano leggi antimafia, si difendono soggetti con rapporti malavitosi. Non serve fare il presenzialista alle commemorazioni se poi si facilitano le organizzazioni criminali”, ha denunciato