Conte: a Sibiu primo confronto sulle nomine a nuovi vertici Ue

Il premier al summit europeo: "E' chiaro Italia recita ruolo non secondario"

MAG 9, 2019 -

Sibiu (Romania), 9 mag. (askanews) – Il vertice informale dei leader Ue a Sibiu, in Romania, è stato un’occasione, come ci si attendeva, per parlare anche delle prossime nomine per il rinnovo dei vertici delle istituzioni europee, e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha partecipato a questa prima discussione su questo tema portando le posizioni dell’Italia.

Al vertice, ha riferito lo stesso Conte alla stampa al termine della riunione, “si parla di tutto, ovviamente. Voi volete sapere – ha detto rivolto ai giornalisti – se abbiamo parlato anche del prossimo organigramma della governance europea. Si parla anche di questo, ci si scambia opinioni e si inizia a entrare nel vivo anche di questo tema”.

Conte ha risposto con un “no comment” a chi chiedeva se abbia fatto dei nomi precisi per le candidature. E alla domanda se tornerà con delle proposte il 28 maggio, al nuovo vertice Ue straordinario convocato subito dopo le elezioni europee proprio per discutere delle nuove nomine, il premier ha replicato: “Sicuramente l’Italia è intenzionata a recitare il ruolo che le spetta; è la seconda economia manufatturiera, e il terzo sistema economico dell’Eurozona: insomma è chiaro che va a recitare un ruolo non secondario”.

Rivolgendosi a un giornalista che chiedeva quale commissario, quale portafoglio vorrebbe l’Italia nel prossimo Esecutivo comunitario, Conte ha ribattuto: “E secondo lei in una fase così aperta io scopro le carte così pubblicamente?”

Infine, a una altro giornalista che ipotizzava che potesse essere lui stesso il prossimo comissario, il premier ha replicato, ironicamente: “Ma lei mi sta augurando la caduta del governo?”