Def, Ungaro (Pd): Tria dimostra al Paese che il re è nudo

E' una vera e propria ammissione fallimento politiche Governo

APR 18, 2019 -

Roma, 18 apr. (askanews) – “Il Def presentato oggi in Parlamento è una vera e propria ammissione del fallimento delle politiche economiche del Governo Lega-Cinquestelle-MAIE. Tutto rimane sul vago come l’aumento dell’Iva assieme ad una non meglio precisata e contraddittoria introduzione di una “flat-tax modulare”. Manca al contrario un piano strategico per l’uscita dell’Italia dalle secche della stagnazione”. Lo ha dichiarato Masssimo Ungaro, deputato del Pd eletto nella Circoscrizione Estero-Europa, componente della commissione Finanze.

“Il ministro Tria – ha aggiunto- ha anche ammesso solennemente nell’Aula di Montecitorio la previsione di un PIL più basso rispetto alle stime precedenti, con una disoccupazione e debito più alti nel 2019. Accanto a questo quadro pessimo si aggiunga anche il paradosso di un piccolo espediente per far quadrare i conti con un irraggiungibile 1% di PIL in più prodotto da future privatizzazioni e l’incremento dell’IVA e accise sui carburanti. Penso quindi che il Governo Conte debba trarre le conclusione della propria inadeguatezza”.