Il Garante della privacy multa la piattaforma Rousseau, non protegge il voto on-line

"Violato il Regolamento Ue sulla protezione dei dati personali"

APR 4, 2019 -

Roma, 4 apr. (askanews) – Il Garante per la privacy ha stabilito di dare una “multa di 50mila euro” all’associazione Rousseau, per la violazione del Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali.

L’ufficio del Garante, si legge nel provvedimento, ha “constatato e accertato” delle criticità, che configurano “la violazione di quel generale dovere di controllo sulla liceità dei trattamenti che grava sul titolare del trattamento e, in particolare, dell’obbligo di assicurare più adeguate garanzie di riservatezza agli iscritti alla piattaforma medesima”.

“E’ pertanto evidente come la mancata adozione di tali misure e, per converso, l’avvenuta condivisione delle credenziali di autenticazione tra più soggetti legittimati alla gestione della piattaforma rappresentino una violazione dell’obbligo di predisposizione, da parte del responsabile del trattamento, di misure tecniche e organizzative adeguate”, rileva il Garante.

“Pertanto, accertata la responsabilità, per la predetta violazione, dell’Associazione Rousseau quale responsabile del trattamento, si ingiunge alla suddetta associazione, quale trasgressore, del Regolamento, il pagamento di euro 50.000, quale sanzione ritenuta adeguata ai sensi dell’art. 83, paragrafo 1, lettere a), c), d), f) e g) del medesimo Regolamento”.

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