La vicenda dei soldi di Soros a +Europa

Per le europee

MAR 24, 2019 -

Roma, 24 mar. (askanews) – “Ringraziamo di cuore George Soros e sua moglie Tamiko Bolton per aver avviato la campagna di autofinanziamento di +Europa in vista delle elezioni europee con un contributo di 100.000 euro ciascuno, pubblicati sul nostro sito e notificati a norma di Legge. Ci auguriamo che molti cittadini, e fra loro in particolare imprenditori e manager, seguano il loro esempio”. Lo scrivono in un post Facebook Benedetto Della Vedova e Silvja Manzi, rispettivamente segretario e amministratrice di +Europa.

“Sarà una campagna elettorale durissima e decisiva. In Italia più che in altri paesi dell’Unione Europea – sottolineano Della Vedova e Manzi – è messa in discussione la democrazia liberale e con essa la società aperta. Solo in Italia governa un’alleanza fra partiti di ispirazione autoritaria e totalitaria che ha come obiettivo comune la distruzione del sistema economico di libero mercato, dello stato di diritto, della democrazia rappresentativa e dell’integrazione europea. Solo in Italia – proseguono – la maggioranza di governo offre una sponda alle ambizioni di espansione geopolitica della Russia di Putin. Solo in Italia un governo europeo è sponsor del progetto di una Europa sovranista, populista e giustizialista. Ringraziando nuovamente George Soros, anche e soprattutto per il suo incessante e decennale lavoro di difesa e promozione dei valori liberaldemocratici, dunque, ci appelliamo a tutti coloro che ne hanno la possibilità perché diano forza politica e consistenza economica alla mobilitazione civile necessaria per difendere e rinnovare il disegno di un’Europa di pace, benessere e di amicizia fra i popoli e – concludono il segretario e l’amministratrice di +Europa – i cittadini dell’Unione”.

Pol/Tor/Int2