Il richiamo di Mattarella: serve capacità di progettare il futuro

L'Europa ha superato errori ed orrori con la cultura

FEB 28, 2019 -

Milano, 28 feb. (askanews) – “Il rettore ha ricordato un detto di Confucio. Non pretendo, non aspiro, che il nostro Paese ragioni in termini di secoli, sarebbe ampiamente sufficiente, sarei pienamente soddisfatto, se ragionasse in termini di decenni con la capacita di essere pronti a affrontare il futuro e progettarlo”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Iulm. Il capo dello Stato si è riferito a una citazione del rettore, Gianni Canova.

“La nostra Europa, attraverso la sua cultura, ha sviluppato il suo futuro in mezzo a tanti ritardi, tanti errori, tanti scontri fratricidi, tanti orrori. Ma il suo tessuto culturale comune, che ha sempre superato i suoi confini, ha consentito all’Europa di andare avanti, di progredire con la capacità e la cultura che le ha assicurato di andare oltre il presente”, ha aggiunto il Presidente.

Asa-Kat