Milano, 21 feb. (askanews) – L’incontro a Palazzo Marino tra il sindaco di Milano e il primo cittadino di Lione “è un atto di opposizione” dell’intera città. A definirlo così è il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, organizzatore del summit pro-Tav di stamattina in piazza Scala. A chi gli chiede se sia lui oggi il capo dell’opposizione all’esecutivo italiano, Sala ha detto: “Non sono io, è Milano, io sono solamente il rappresentante della città”.
Milano, ha aggiunto, “è una città che deve sempre lavorare sull’idea di promuovere, guardare avanti e opporsi”. Da parte del sindaco, “non c’è alcun dubbio che voglio solo ed esclusivamente il bene di Milano”. Scherzando con i cronisti, Sala ha poi rifiutato “l’etichetta” di leader dell’opposizione: “Non mettetemi addosso queste etichette che fanno solo male”, ha chiosato.