Alstom-Siemens, Conte: governo monitora criticità Savigliano

Ue ha espresso parere negativo a fusione

FEB 21, 2019 -

Roma, 21 feb. (askanews) – “Confermo l’impegno del governo a monitorare le attività della Alstom, onde prevenire criticità nello stabilimento di Savigliano, che rappresenta un’eccellenza nel settore ferroviario italiano. Preciso altresì che il 7 aprile 2017 è stato sottoscritto un accordo di programma tra il MiSE, la Regione Lombardia e la Regione Piemonte, per il finanziamento di un articolato programma di ricerca e sviluppo, finalizzato alla messa a punto di tecnologie innovative per la costruzione di diverse tipologie di treni (avente un costo di quasi 40 milioni di euro, per un valore complessivo di agevolazioni di circa 8,8 milioni di euro)”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, rispondendo a una interrogazione sullo stabilimento Alstom di Savigliano (Cn).

Conte ha rivendicato l’attenzione del Governo nei confronti della vicenda dello stabilimento industriale piemontese, ma, ha spiegato, “occorre effettuare qualche precisazione. Dopo la notifica alla Commissione Europea di una possibile operazione di fusione tra la Alstom Ferroviaria e la Siemens (avvenuta l’8 giugno 2018), il 28 gennaio scorso si è svolto un incontro presso il Ministero dello sviluppo economico, finalizzato a fare il punto in merito al citato processo di fusione e al suo impatto sullo stabilimento della società di Savigliano”.

“La Commissione Europea, nel frattempo, ha espresso il proprio parere negativo – ha proseguito il capo del Governo – relativamente alla fusione tra Alstom e Siemens, riscontrando il rischio di una lesione della concorrenza nei mercati dei sistemi di segnalamento ferroviario e dei treni ad alta velocità. È stato evidenziato, infatti, che le misure prospettate dalle Società, (all’esito dei primi dubbi circa il possibile impatto negativo dell’operazione sulla concorrenza nel mercato interno dell’Unione) non sarebbero state idonee per rimediare alle criticità emerse”.