Zaia al Governo: Autonomia al Veneto subito o sarà ecatombe”

Ho fiducia in Salvini, non si puà attendere europee. Conte estenda l'intesa a tutte le Regioni

FEB 17, 2019 -

Roma, 17 feb. (askanews) – “Lancio la mia sfida: si approvi l’accordo con il Veneto e lo si proponga a tutte le Regioni. Il lavoro lo abbiamo già fatto noi, gratuitamente”. Il Governatore leghista del Veneto Luca Zaia avverte palazzo Chigi, M5s e Lega che sulle Autonomie il rinvio della ratifica dei nuovi accordi con sua Regione, Lombardia ed Emilia Romagna non può attendere fino a dopo le elezioni europee di fine maggio.

“Io – sottolinea Zaia al Corriere della Sera- ho fiducia in Matteo Salvini: penso che sia l’unico che in questa fase possa trovare la sintesi con Luigi Di Maio. Per noi, non approvare l’autonomia sarebbe un’ecatombe istituzionale e politica. Per i 5 stelle sarebbe il sancire che le Nugnes e De Falco dettano la linea. Ma io sono per la linea di Di Maio, non di questi. Ricordo che i 5 stelle hanno sostenuto il referendum sia in Lombardia che in Veneto. E hanno sottoscritto il contratto di governo in cui l’autonomia è una delle nostre doti più importanti, e ricordo che di autonomia si parla anche nel Def”.

“Noi – ammonisce ancira il Governatore leghista del Veneto- stiamo facendo esattamente quanto è scritto in Costituzione. Per la precisione, abbiamo agito sulla base della riforma del Titolo V voluta nel 2001 dal Pd. Eppure, leggiamo che il rispettare la Costituzione è un atto di secessionismo. Vuol dire che qualcuno non è connesso con il suo cervello. Nessuno vuole impedire al Parlamento di esprimersi. Io trovo che sia assolutamente legittimo che se ne discuta. Fermo restando che la Costituzione è chiara: firma dell’intesa tra premier e governatore, approvazione dell’intesa in Parlamento. Con un sì o un no. Non lo dice Luca Zaia”.