Conte: riforme giustizia rispondano ad attese cittadini

Far lavorare i giudici in indipendenza e autonomia

FEB 12, 2019 -

Roma, 12 feb. (askanews) – “Un disegno riformatore” della giustizia “deve mettere i giudici nella migliore condizione per poter esercitare le loro funzioni giurisdizionali, nel segno della indipendenza e autonomia. Ma deve rispondere solo ed esclusivamente alle aspettative dei cittadini, i quali hanno il pieno diritto di ambire a un servizio giurisdizionale imparziale, trasparente, tempestivo e qualitativamente elevato”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte intervenendo all’isediamento del nuovo presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi e all’inaugurazione dell’anno giudiziario dell’organo di giustizia amministrativa.

Conte nel suo discorso ha evidentemente preso le mosse da una riflessione sulla giustizia amministrativa ma le sue parole possono anche essere considerate un riferimento alla giustizia italiana nel suo complesso.

“Ci attende una delega specifica riguardante l’ordinamento della giustizia amministrativa – ha spiegato – che potrà giovarsi di un’opera di equilibrato e prudente aggiornamento in alcune sue parti. Confidiamo di poter realizzare questo disegno riformatore in un clima di proficuo confronto con la medesima magistratura amministrativa, nella consapevolezza, tuttavia – ha aggiunto Conte – che un disegno riformatore deve aprirsi ai suggerimenti degli operatori di giustizia, ma non deve rispondere alle loro attese”.