Di Maio a Bussetti:si scusi,è governo a doversi impegnare di più

"In passato tagli a scuola, noi invertiamo rotta"

FEB 9, 2019 -

Roma, 9 feb. (askanews) – “Se un Ministro dice una fesseria sulla scuola, chiede scusa. Punto. Venire in una delle aree più in difficoltà d’Italia a dire – usando il “voi” – che per ridurre il gap nelle scuole del sud “vi dovete impegnare di più” farebbe girare le scatole anche ad un asceta. Figurarsi gli insegnanti!”. Lo afferma il vice premier Luigi Di Maio in un post sulla sua pagina Facebook nella quale torna sulla bufera che hanno scatenato le parole del ministro dell’Istruzione Marco Bussetti.

“Caro Marco, siamo noi al Governo che evidentemente dobbiamo impegnarci sempre di più – spiega -. Soprattutto sulla scuola, che richiede interventi storici per le condizioni veramente indegne in cui versano tante strutture. Ci sono genitori preoccupatissimi per lo stato degli edifici scolastici e ci sono studenti che fanno lezione in condizioni imbarazzanti. Siamo noi che dobbiamo fare di più e ogni cosa che faremo non sarà mai abbastanza. Il personale della scuola fa un lavoro eccezionale da nord a sud. I docenti del sud, realtà che conosco bene, lavorano con il massimo impegno e fanno sacrifici da anni. Allo stesso tempo i fondi invece sono mancati. In nome dell’austerità hanno prevalso i tagli agli investimenti anche nell’istruzione e nella formazione dei nostri ragazzi. Questo Governo si è impegnato ad invertire questa tendenza, costi quel che costi”.