Chi ha letto l’analisi costi-benefici della Tav?

Toninelli: "Matteo deve avere pazienza, gliela porterò personalmente"

FEB 6, 2019 -

Roma, 6 feb. (askanews) – Il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini si lamenta di non aver ancora visto il dossier sulla Tav? Gli risponde il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.

Parlando a margine del flash mob in piazza del Parlamento per il Restitution day, Toninelli ha spiegato: “Abbiamo dato la relazione prima alla Francia perché è un trattato internazionale”. L’analisi costi-benefici, oggetto del “contratto di governo fra Lega e 5 stelle, sarà consegnata oggi – ha detto il ministro – alla Commissione europea, poi la darò a Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Matteo deve avere ancora pazienza, quando sarà il momento gliela porterò personalmente”.

“Perché dei numeri – ha sottolineato polemicamente Salvini – che riguardano il futuro degli italiani sono conosciuti prima a Parigi che a Roma? Io non cambio idea, l’Italia sulle grandi opere pubbliche deve andare avanti, non bloccare e tornare indietro”.

Durante una conferenza stampa alla Camera, Luigi Di Maio ha detto: “Stia tranquillo il collega vicepremier, neanche io ho l’ho letto ancora, ma ogni mattina mi sveglio e penso che da Roma a Pescara in treno ci vogliono sette ore o che da Palermo a Catania si fa prima in aereo con scalo a Roma che in auto o in treno, non mi sveglio ogni mattina pensando a questo buco per la Torino-Lione, per collegare italiani e francesi, mi sveglio e penso a come collegare meglio gli italiani con gli italiani, visti i problemi che abbiamo infrastrutturali.

Poi verrà il momento in cui leggeremo questa analisi costi-benefici ma ci sono ben altri problemi che dovrebbero condizionare il dibattito pubblico. La leggeremo insieme, ma le posizioni sono ben note, quindi è inutile alimentare il dibattito ogni giorno”.

Cam