Palermo, 22 gen. (askanews) – “Le infrastrutture efficienti non possono fermarsi a Salerno. L’alta velocità manca in Calabria, Puglia Basilicata Sicilia e Sardegna”, ha detto Tajani che ha definito “finti” l’autostrada Palermo-Catania, i porti “che non possono accogliere navi che arrivano da Suez. Ci sono tante opportunità”. Lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani incontrando i giornalisti a palazzo d’Orleans di Palermo dopo aver partecipato alla giunta regionale presieduta dal governatore siciliano Nello Musumeci.
“La Sicilia deve compiere un salto in avanti, e nel rispetto di principi di autonomia lo Stato e l’Europa devono fare di più – ha detto Tajani -. Ecco perché ho proposto un piano che raccolga tutti i fondi europei non utilizzati dalle regioni meridionali arricchito” da altri fondi che porterebbero a una “leva d’investimento da 200 miliardi per realizzare infrastrutture interregionali. Utilizzare quindi i fondi europei per collegare meglio l’Italia meridionale”.
Per il vicepresidente di Forza Italia, “se è vero che per ricostruire il ponte a Genova occorre un anno, per un ponte sulla Palermo-Catania non si possono aspettare 4 anni per vederlo risistemato. Non posso messerci disparità tra cittadini che abitano al nord e cittadini che abitano al sud”.