Di Maio-Di Battista: in viaggio verso Strasburgo per cambiare Ue

"Di nuovo insieme", convinti che si possano "modificare i Trattati"

GEN 14, 2019 -

Roma, 14 gen. (askanews) – Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista intraprendono un viaggio in auto fino a Strasburgo, l’obiettivo è “portare alcuni messaggi importanti all’Europa su alcune questioni che ci premono”, ha spiegato l’esponente pentastellato da poco rientrato in Italia dopo un viaggio in Sud America.

“Ciao a tutti – ha esordito – mi fido assolutamemnte di Luigi anche alla guida, sei un ottimo guidatore. Stiamo andando a Strasburgo. Siamo di nuovo insieme dopo qualche mese di distanza. Sono molto fiducioso che si possano fare belle cose in Italia e lanciare messaggi interessanti in vista delle elezioni europee. Io ho deciso di non candidarmi ma certe battaglie si portano avanti: oggi andiamo a Strasburgo a lanciare alcuni messaggi importanti su alcune questioni che ci preomono – spiega Di Battista -. Da lontano seguivo il tira e molla, le battaglie sulle percentuali, questo mi ha indignato da cittadino italiano di combattere per ottenere il minimo. O l’Europa si mette in testa che si ricostruisce tutto a partire dai diritti, oppure se crolla tutto non è colpa del M5S”.

Secondo Di Battista “c’è da fare una battaglia sulla modifica dei trattati: se si vogliono inserire finanziamenti sulle grandi opere, allargare la platea di chi beneficia dei diritti economici e sociali, vanno messe le mani sui Trattati”.

“Faremo questo viaggio verso Strasburgo lungo alcuni Stati e vedremo come i cittadini italiani hanno condizioni molto meno vantaggiose di altri cittadini europei – ha spiegato Di Maio -. Questa cosa mi fa arrabbiare ma non ci deve far arrendere”.

Il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo ricorda la battaglia con l’Europa sulla manovra per ottenere il 2% del rapporto deficit-pil, ma “abbiamo portato a casa quota 100 e reddito di cittadinanza”.

Di Maio fa sapere che durante il viaggio in auto si collegheranno nuovamente attraverso Facebook: “È anche un viaggio in cui vi racconteremo un po di idee che abbiamo. Questa Europa così come è non va, alcune cose vanno prese di petto, ma pensate se M5s si fosse arreso di fronte al no all’abolizione dei vitalizia e delle pensioni d’oro. A fine 2019 faremo una legge di bilancio ancora più importante per i cittadini”.