Editoria, Di Maio: taglio graduale a fondi, azzerati nel 2022

Alla fine tutti i giornali saranno sul mercato senza più concorrenza sleale

DIC 6, 2018 -

Roma, 6 dic. (askanews) – “Faremo un taglio graduale ai fondi per l’editoria, era una nostra grande battaglia dal 25 aprile del 2008. Si farà un primo taglio del 25% nel 2019 per i fondi all’editoria, il 50% nel 2020 e il 75% nel 2021 fino a che nel 2022 non ci saranno più fondi per l’editoria in modo tale che tutti i giornali possano stare sul mercato e non godere più di concorrenza sleale da alcuni giornali che prendono soldi pubblici”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio parlando davanti a Palazzo Chigi al termine del vertice sulla manovra.