Salvini: su ddl anticorruzione acceleriamo, se serve anche fiducia

"I voti della Lega? Non ho tempo di cercare colpevoli"

NOV 20, 2018 -

Roma, 20 nov. (askanews) – Il voto in aula sul ddl anticorruzione, dove il Governo è stato battuto su un emendamento votato a voto segreto, è stato “un incidente di percorso, che farà sì che il ddl sarà approvato prima del previsto, e non ci sarà nessun tipo di ripercussione”. Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, lasciando Palazzo Chigi in compagnia del capogruppo del Carroccio alla Camera, Riccardo Molinari, e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti.

“Il decreto (lapsus, in realtà è un disegno di legge, ndr) sarà approvato, anche con la fiducia ma non fatemi fare il tecnico”, ha aggiunto. L’incidente è avvenuto “col voto segreto che io abolirei, perché gli italiani hanno diritto di sapere chi vota coasa, è difficile sapere che ha votato tizio, che ha votato Caio. Io – ha aggiunto replicando a chi gli ha chiesto se sono stati i voti della Lega a causare l’incidente parlamentare – non mi interesso di responsabili. Nascondersi dietro il voto segreto è una cosa vigliacca. Non ho tempo di cercare i colpevoli, c’è così tanto da fare che fare i bambini schiacciando i pulsanti mi sembra inutile. La Lega chiederà di accelerare anche di più, tecnicamente ci stanno lavorando”.