Padova, 17 nov. (askanews) – “Il Veneto è in ginocchio solo quando prega”. A dirlo la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati tornando a parlare dell’emergenza maltempo che ha colpito l’area del Bellunese in Veneto, a margine di una serie di visite in occasione del Centenario della Grande Guerra al Centro Culturale San Gaetano e al Museo della Terza Armata di Padova.
La seconda carica dello Stato ha espresso la sua preoccupazione per il territorio Bellunese martoriato dal maltempo. “Io sono molto preoccupata – ha spiegato – per il fatto che una temperatura più rigida possa portare la neve e quindi un’ ulteriore difficoltà per i residenti, aiutiamoli – ha aggiunto -lo Stato e le istituzioni non possono fare sentire le persone sole”.
La Presidente del Senato ha ricordato, poi, la sua recente visita nelle zone del Bellunese e dell’Agordino. “La mia visita in queste zone voleva avere il significato di dire :io sono vicina, ma non solo fisicamente perché appartengo a questa terra, sono vicina nel senso che sarò lì a guardare, a pungolare, a verificare che tutto quello che è stato promesso sia realizzato, perché c’è bisogno di dare a tutte queste persone, davvero coraggiose, una normalità di vita che non so fra quanto tempo riusciranno a realizzare, se è vero, come è vero, che l’acquedotto è saltato e dunque è una ricostruzione che abbisogna di tempi. Diamoci tutti da fare perché non è una questione veneta ma una questione italiana”, ha concluso Casellati.
(Segue)