Roma, 13 nov. (askanews) – Sono circa settanta tra emendamenti e subemendamenti le proposte di modifica presentate in commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia sul ddl anticorruzione, proposte che si vanno ad aggiungere ai 300 emendamenti già depositati al testo due settimane fa. Il nuovo termine, scaduto oggi alle 17, era stato fissato dopo che le commissioni, giovedì scorso, avevano approvato l’ampliamento del perimetro del ddl alla materia della prescrizione.
La maggior parte degli emendamenti arrivano da Forza Italia. Nessuno invece dalla Lega, come spiega Igor Iezzi, deputato del Carroccio, né dal Pd. I dem fanno sapere che ne presenteranno uno soppressivo della norma, contenuta in un emendamento dei relatori Francesco Forciniti e Francesca Businarolo (M5s), che sospende la prescrizione dopo la sentenza di primo grado direttamente in aula. “Non ci sono nuovi emendamenti dei relatori ma tra le proposte di modifica presentate oggi c’è sicuramente quella che stabilisce l’efficacia della norma dal primo gennaio 2020”, come previsto dall’accordo tra Lega e M5s sulla prescrizione.