Salvini dice che Di Maio conosceva il testo (ma che non rompe coi 5 Stelle)

"Ribaltoni, inciuci e tranelli la Lega non ne fa"

OTT 19, 2018 -

Roma, 19 ott. (askanews) – “Fino alle Europee? Macché, noi governeremo insieme fino al 2023. Alle Europee, senza dubbio. Una cosa dev’essere chiara: ribaltoni, inciuci e tranelli la Lega non ne fa. Noi manteniamo la parola data”. Lo dice in un’intervista a La Stampa il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini.

“Il decreto è quello scritto. In Consiglio io c’ero, Di Maio pure, Conte ce lo ha letto com’è scritto e l’abbiamo approvato.

Mi sembra un enorme equivoco. Pericoloso, però: tutti in Europa – avvisa il ministro – non vedono l’ora di attaccarci, non è bene dargliene l’occasione. Ma per quel che mi riguarda, il decreto quello è e quello resta”.

“Non sono in lite con nessuno. Conte è un ottimo presidente del Consiglio, corretto, equilibrato. Sa fare il suo mestiere. In realtà con tutti i miei colleghi ministri il rapporto è ottimo”.

“Di Maio dice che così com’è il decreto lui non lo vota? Crede che io non abbia mai avuto dubbi su nessuno dei provvedimenti che abbiamo adottato? Ma li ho votati perché siamo tutti sulla stessa barca”, conclude Salvini.

Red/Cro/int5