Crollo Genova, Toti: il Mit aveva il dovere di controllare Aspi

"Forse responsabilità è di entrambi ma non lo decide la politica"

OTT 15, 2018 -

Genova, 15 ott. (askanews) – “C’erano due contraenti a quel matrimonio di concessione: un concessionario ed un concedente. Il concessionario aveva il dovere di manutenere quel ponte perché non crollasse. Il concedente, che è il Mit, aveva il dovere, visto che è pagato con le tasse di tutti gli italiani, di controllare che questo accadesse. Evidentemente uno dei due ha una responsabilità o forse entrambi, ma non tocca alla politica deciderlo”. Lo ha detto Giovanni Toti, governatore della Liguria e commissario per l’emergenza di Ponte Morandi, parlando con i giornalisti delle responsabilità per il crollo del viadotto a margine di una conferenza stampa a Genova.