Roma, 4 ott. (askanews) – Chi imbroglierà sul reddito di cittadinanza rischierà “fino a sei anni di galera”. Lo ha detto il vicepremier Luigi Di Maio rispondendo ad un’interrogazione durante il question time al Senato. “Diamo un’opportunità non di prendere i soldi stando sul divano, perché tutti dovranno avere la giornata impegnata per la formazione e per i lavori di pubblica utilità – ha affermato – quindi non avranno il tempo di lavorare in nero e se imbrogliano si beccano fino a sei anni di galera per dichiarazioni non conformi alla legge. Quindi – ha proseguito – abbiamo inserito in questa norma anche una serie di misure che contrastano i furbi, perché noi ci vogliamo rivolgere solo alle persone per bene, a quelli che si comportano onestamente”.
Fgl/Int2