Salvini: facciamo manovra economica che faccia ripartire Paese

"Smantelliamo legge Fornero che ha bloccato mondo del lavoro"

SET 24, 2018 -

Roma, 24 set. (askanews) – “Il mercato del lavoro si è drogato. Ho chiesto a Di Maio e agli amici 5 Stelle che non fosse un sussidio, ma che fosse un aiuto per chi perde lavoro, a ritrovare lavoro e fosse legato all’accettazione di offerte di lavoro. Dobbiamo riportare il lavoro ad avere la sua dignità, perché il lavoro non può essere 2 euro all’ora: quello è sfruttamento, quello è schiavismo. Se noi riportiamo regole normali e abbassiamo le tasse a chi fa impresa, ad esempio i dimenticati della sinistra, i piccoli, partite IVA, commercianti, artigiani, imprenditori, liberi professionisti… Farò tutto quello che è umanamente possibile perché dall’anno prossimo paghino il 15% secco, non una lira di più, fino ai 65.000 euro, eventualmente il 20% salendo fino ai 100.000 euro. Semplificazione, basta burocrazia, basta fatture elettroniche. E son convinto che questo farà ripartire una parte del mondo del lavoro. Certo, non riesco a togliere le tasse a tutti subito, a cancellare Equitalia subito, a mandare in pensione tutti subito, però facciamo una manovra economica che fa ripartire”. Lo ha detto il ministro dell’interno Matteo Salvini, in un’anticipazione dell’intervista a “Quarta Repubblica”, l’approfondimento di Retequattro in onda questa sera in prima serata.

“Siamo due forze politiche, non posso decidere tutto da solo. Se per i 5 Stelle questa è una priorità e quello c’è nel contratto di governo, io rispetto il contratto di governo. I soldi che noi stiamo trovando – conclude Salvini – li mettiamo in riduzione di tasse, per i piccoli, e soprattutto in smantellamento di quella legge che ha bloccato il mondo del lavoro per gli anziani e per i giovani, che è la Legge Fornero”.